Sottoscrivi il Manifesto per una didattica inclusiva
La FLC CGIL, insieme ad esperti e ad associazioni professionali, ha sentito la necessità di porsi degli interrogativi di natura metodologica e didattica, che danno veste alla più ampia concezione pedagogica che sostiene i valori di democrazia e di inclusione pensati per la Scuola dalla Costituzione Repubblicana.
Chiediamo a pedagogisti, psicologi, docimologi, filosofi e soprattutto agli insegnanti di sottoscrivere questo Manifesto per contribuire al dibattito in corso nel nostro paese, perché la didattica continui ad appartenere alla importante elaborazione scientifica e culturale che ha prestigiose radici e ramificazioni nel nostro Paese e non si trasformi in occasione di proficue operazioni di mercato e in sempre più marcata condizione di diseguaglianza.
Leggi il testo completo del Manifesto http://www.flcgil.it/@3955423
L'azione educativa come formazione alla capacità critica e alla cittadinanza
L’azione formativa della scuola si esplica pienamente attraverso un approccio globale ai bisogni dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, con uno sguardo “lungo” tanto sull’apprendimento dei saperi disciplinari quanto sulla loro crescita etica, sociale e affettiva.
L’andamento scolastico ordinario, con la sua alternanza di momenti collettivi e di momenti individuali, realizza una complementarietà di situazioni che garantisce un’impostazione educativa equilibrata. L’attuale emergenza spezza questo equilibrio e ci induce a riflettere sulla complessità dell’azione pedagogica, tanto a livello socio-relazionale quanto a livello cognitivo.
L’azione educativa, quando si svolge in presenza, ricade in un contesto sociale che oltre all’insegnante include un certo numero di studenti coetanei, permette e stimola un’interazione faccia-a-faccia, che conserva una notevole incisività socio-affettiva.