NUOVA ORDINANZA SCUOLA
COMUNICATO STAMPA FLC CGIL PUGLIA
Con l’emanazione della odierna ordinanza n. 21 relativa alle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica nel settore scolastico, in un colpo solo il Presidente Emiliano fa ricadere le relazioni sindacali al punto più basso finora mai registrato.
Riepilogare quanto previsto dall’ennesima ordinanza è fin toppo semplice:
dal primo febbraio il regime di didattica mista su richiesta delle famiglie, imposto per ordinanza alle scuole pugliesie che finora aveva colpito solo il primo ciclo,viene -per un malinteso senso di “parcondicio” -esteso anche alla secondaria di secondo grado.
E così possiamo dire che ora in Puglia il cerchio si chiude con una doppia limitazione, nel caso delle superiori: la facoltà attribuita alle famiglie di non far frequentare in presenza le attività didattiche qui si aggiunge ad una riduzionedelle frequenze, prevista già a monte e contenuta entro il vincolo del 50% rispetto al totale delle presenze.
Come avevamo preannunciato ieri sera, nell’incontro con gli assessori LEO, Lopalco e Maurodinoia e il Direttore dell’USR Puglia Cammalleri riteniamo questa misura seriamente lesiva del lavoro e della dignità di tutto il personale scolastico - docenti, personale ATA, direttori dei servizi e dirigenti scolastici - che quotidianamente si impegnanoper arginare gli effetti nefasti della didattica mista sui livelli di apprendimento delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi.
Per questo motivo ci attiveremo affinché, unitariamente con le organizzazioni sindacali di categoria, si individuino forme di mobilitazione adeguate al livello di attacco che il mondo della scuola pugliese da settimane sta sopportando e che saranno comunicate in una conferenza stampa convocata ad hoc.
BARI, 22 GENNAIO 2021
Per la FLC CGIL Puglia
Claudio Menga